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Visualizzazione dei post da ottobre 1, 2017

Levyan - Aquiloni - 2 - 4 Secondi

4 Secondi     Sono sveglio. Sono qui. Sono vivo. Sento qualcosa dietro la mia schiena, qualcosa di pesante, qualcosa di grosso. Ma non mi interessa. Sono vivo. È buio, qui dentro. È stretto, voglio uscire, la sensazione di costrizione mi sta dando alla testa, detesto il buio. Espando il mio corpo, ecco cos’era a gravare sulla mia schiena. Delle ali, ho due ali, due enormi e meravigliose ali. Dio, come sono felice di essere vivo! Apro le ali. Sento che la mia gabbia si spalanca, il mio fardello si spezza, sto evadendo dalla mia prigione. Vedo nel buio aprirsi uno squarcio luminoso. Sembra un sole, un sole splendente. Il sole... ricordo ancora che colore abbia? Non so neanche quanto tempo è passato dall’ultima volta che ho visto il sole... Prima potevo osservarlo da lontano, nascondendomi qui dentro. Spiavo il mondo esterno. Ma ricordo poco di quei giorni, quasi nulla. Non ero io quello, non ero io quello nascosto al buio che scrutava il mondo esterno da

Gaia Bessie - Still Alice: The Annoying evidence of Moore's Paradox - Prologo/Epilogo

Still Alice : The annoying evidence of Moore’s Paradox Epilogo. Dicono che sia la pioggia. Non so se è vero, ma è così, si dice, che tutto il senso sta lì, quando il mondo comincia a crollarti addosso. Nella pioggia. Forse, qualcuno ha trovato una rivelazione, una strada, così, semplicemente lasciandosi annegare all’aria aperta, nel freddo che bagna le ossa, rendendole friabili come biscotti. Tendendo la mano, magari, la pelle è riuscita a frenare la rottura di un gioiello d’acqua e, da qualche parte, la verità era scritta lì. In una lingua che chiunque riuscirebbe a comprenderla. Ma io non credo. Non credo nell’origine mitica del mondo, o nella scienza del microscopico, non credo nelle magie, nel caso, nelle coincidenze. Non credo che un giorno mi risveglierò e saremo tu, e io, e nessuno piangerà di sottofondo in un campo di fiori bagnati, non rimarremo per sempre addormentati sopra o sotto la terra smossa. Fa troppo freddo per rimanere qui, forse tra un po’ nevicherà: il