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Visualizzazione dei post da aprile, 2018

Levyan - Nubian - 18 - Il lupo solitario

XVIII Il lupo solitario «Ehi» mormorò Yellow. «Ehi» rispose Crystal. La bionda era comparsa accanto al lettino dell’amica, aveva con sé due tazze di cartone probabilmente colme di caffè. Si trovavano all’interno di una tenda che ospitava altri cinque pazienti. Tutti tranquilli, niente malattie infettive o casi particolarmente difficili, erano perlopiù pazienti in riabilitazione. Come Crystal. «Ti va?» chiese timidamente la Dexholder di Kanto. Crystal prese una delle due tazze e la afferrò con entrambe le mani. Aveva risposto al suo saluto e aveva accettato il caffè, due ottimi per quanto piccoli segni, per la speranzosa Yellow. «Silver sta bene, la sua stanza è sicura, gli apparecchi non sono stati danneggiati» disse la bionda, tanto per fare conversazione. «Tu dov’eri?» chiese Crystal. Tre parole. Tre parole e la mente di Yellow sprofondò in un abisso di paranoia oscuro e opprimente. Non sapeva come rispondere. Non sapeva quale fosse esattamente la domanda. Che cosa vol

Herr - Once Upon Another Time - I pt. 1

I pt.1 Once upon another time s omebody's hands who felt like mine t urned the key and took a drive w as free Highway curve, the sun sank low Buckley on the radio c igarette was burning slow s o breathe Just yellow lines and tire marks a nd sun-kissed skin and handle bars a nd where I stood was where I was to be 2005 07/06/05 Il sole cocente di giugno splendeva su Kanto a guisa di palla di fuoco, irradiando del suo calore ogni oggetto che si trovasse sotto il suo spettro di azione. Raggi caldi, che scintillavano sui fiumi e sui laghi della regione, che schiudevano i petali dei fiori nei campi e che, in quel momento, si divertivano ad infilarsi in ogni angolo e cunicolo dell’Indigo Plateu, dando l’impressione che quel luogo fosse un diamante di luce. La terra del campo da battaglia era battuta e sparsa sugli spalti, buchi e scalfiture che la percorrevano da un lato all’altro. Una leggera brezza spingeva i detriti che rimanevano a vagare,