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Visualizzazione dei post da novembre 2, 2018

KomadoriZ71; - Sinking Madness: The beast and the diary - Cap 3

30 Ottobre, Martedì Leilani aveva trascorso gran parte della mattinata a osservare il diario, la curiosità cresceva ogni volta che accarezzava la copertina rovinata. Era un attaccamento che reputava strano e, quando interrompeva il suo operato per dare importanza alle azioni di Rudy, nella testa percepiva una sottospecie di richiamo che la invogliava a riprendere con la lettura. «Certo che oggi sei proprio strana!» esordì Rudy, riportandola alla realtà. Mancava poco all'ora di pranzo, lui era fisso sul bancone a occuparsi del pasto. Era l'unico che sapeva i posti in cui Augusto nascondeva le vivande, perciò Leilani gli aveva permesso di preoccuparsi delle preparazioni. Ma non era un bravo cuoco senza i fornelli, non avevano un Pokémon capace di sprigionare fiamme, da quando era lì dentro doveva accontentarsi di un pastone di cereali al cioccolato e latte freddo. «Cosa vorresti dire?» domandò lei, aggrottando un sopracciglio. «È tutta la mattina che accar

KomadoriZ71; - Sinking Madness: The beast and the diary - Cap 2

29 Ottobre, Lunedì Era mattina presto quando Leilani si destò dal sonno, si drizzò sull'angolino di fortuna che si era creata la sera precedente e si stropicciò gli occhi ancora appiccicati tra loro. Solo dopo un'esame veloce dell'ambiente si ricordò della sua triste avventura, di come il fulmine l'aveva sfiorata e della corsa che l'aveva condotta dentro a una stazione di polizia popolata da felini dispettosi. L'idea di svegliarsi in un posto che non era il suo letto la riempiva di emozioni negative e contrastanti, era una sensazione che aveva provato anche nel periodo in cui aveva lasciato i suoi cari per entrare nel Team Skull. Ma le percezioni che provava in quel momento presentavano una netta differenza, erano molto più negative e accentuate, come se sulla sua testa gravasse il peso di una minaccia. Non si biasimava se le tremavano le gambe o le mani, era stata abbandonata dalle persone che reputava una famiglia, in più era costretta a sistemar