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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

John Hancock - Bloodborne - 18 - Nella Mente Dell'Assassino

Nella Mente Dell’Assassino Una settimana dopo l’incidente di Knowhere. Entrò nella stanza aprendo silenziosamente la porta. L’ennesimo colloquio con i medici lo aveva sfiancato più del previsto. Sabrina dormiva rannicchiata sulla poltrona di fianco al letto. I macchinari collegati a sua figlia si muovevano come di consueto; aveva ormai imparato a non udire il bip del misuratore di frequenza cardiaca. Quella vista gli spezzava il cuore. Prim era in coma dall’incidente, ed era in vita soltanto grazie ai macchinari e al nutrimento per sonda. Si avvicinò alle finestre, discostando le tende che schermavano la luce del sole. La notte stava lasciando il dominio al giorno, l’alba s’imponeva sempre di più col passare dei minuti. Il parcheggio dell’ospedale, su di cui si affacciava la finestra della loro stanza, era completamente ricoperto di neve, ancora intenta a cadere lentamente dal cielo, trasportata gentilmente dal vento. Piccoli stormi volavano alti, lì dove assume

Xavier by KomadoriZ71 - Periegesi di Hoenn - Forestopoli

Forestopoli “ La città sulla cima degli alberi in sintonia con la natura ” By: Xavier   Forestopoli era quel posto dove la mano dell'uomo s'univa a quella della natura, in perfetta simbiosi. La città si stagliava a metà tra il Percorso 119 e il Percorso 120 e, come suggeriva il nome, sorgeva all'interno di una foresta. Anzi, era essa stessa una foresta. Le abitazioni infatti erano collocate sui rami più alti dei grossi alberi ed erano connesse fra loro tramite ponticelli, liane e scale, consentendo a chi le popolava di vivere sempre a contatto con il verde e di mantenersi in forma grazie a tutto quel saliscendi continuo. Solo il Centro Pokémon, il Supermarket e la Palestra che troneggiava nel centro erano stati edificati per terra. Dacian avrebbe dovuto trascorrere qualche giorno proprio in una di quelle casette di legno, in compagnia della sua Aron e del padre adottivo, Roderick. Il ragazzo non aveva pronunciato mezza parola da quando era s

John Hancock - Bloodborne - 17 - Faccia A Faccia

Faccia A Faccia Sullo schermo del computer continuava a essere visualizzata solo e unicamente quella “B”. La voce proveniva dagli altoparlanti, distribuiti in modo uniforme per il laboratorio, con risultato una voce che sembrava ultraterrena, non collocabile in un punto preciso. Ci siamo, dall’altra parte di questo schermo si trova il responsabile di tutto questo. Non devo fare errori, adesso pensò Bellocchio. - Quindi tutto questo è opera tua? I Pokémon, le morti, perché lo stai facendo? - Non aspettarti un monologo da villain di un film hollywoodiano, sono ben oltre queste frivolezze. Ho fatto in modo da farvi recapitare quella trasmittente solo per farvi giungere qui. Volevo soltanto presentarmi, altrimenti che gusto ci sarebbe stato? - Che cosa intendi? - Qualche giorno fa ho liberato il mio Delibird per poterne studiare il comportamento, e devo dire che ha superato le mie aspettative. Vederti apparire sulla scena è stato inaspettato, ma non hai f