h err Chapter VI All the Time in the World « P erché? » Immersi nella calma serale, i due si erano ritrovati a salire nel suo appartamento ma, giunti sul luogo, non ebbero a che dire per un lungo lasso di tempo. Hilda aveva posizionato una sedia di fronte alla porta finestra e sedeva osservando il tramonto, i suoi occhi che cercavano di ritagliarsi un piccolo spazio nel labirinto di grattacieli dello skyline, mentre N si era ritrovato a sistemare delle carte da gioco su un tavolo nella medesima stanza, ma poco più lontano dalla ragazza. Le ordinò una ad una sul legno, seguendo in un modo piuttosto schematico le venature delle assi, a formare un rettangolo stretto e lungo. « Se volessimo usare un sistema di frasi criptate tramite le carte da gioco » disse, eludendo la domanda della giovane « dovremmo prima di tutto porre dei limiti all’intervallo di carte che prenderemmo in considerazione, considerando ovviamente di seguire l’ordine numerico. Dall’uno al re
Tutte le ultime pubblicazioni le trovate qui!