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Visualizzazione dei post da giugno 2, 2018

Levyan - Nubian - 22 - Il gioco e la candela

XXII Il gioco e la candela  “Violenza e forza sono due concetti ben lontani” diceva Furio, allenandosi sotto la cascata “impara a sferrare un pugno contro la roccia, capirai la differenza”. L’addestramento a cui Green si era sottoposto, sotto la guida del Capopalestra di Fiorlisopoli, gli aveva impartito la formazione necessaria a diventare lui stesso il leader di una Palestra e il detentore del titolo di Dexholder specializzato nella crescita dei Pokémon. Machamp sollevava un masso come fosse fatto di cartapesta, scagliandolo contro uno Skarmory nemico. Un’abbondante massa di neve si staccava dalla discesa a causa dell’onda d’urto, ma nessuno se ne curava, nel caos generale. «Charizard, Fuocobomba!» esclamava. Ed al bagliore scarlatto seguivano una fitta cortina di vapore e una folata di aria calda che faceva venire in mente a Ruby il Monte Camino. I Pokémon nemici cadevano come tessere del domino, uno dietro l’altro, sotto la ferocia e la furia del Capopalestra di Smerald