083 - 099 (Farfetch'd - Kingler)
Pokémon Index, regione di Kanto
Pokémon Index, regione di Kanto
083 Farfetch’d, la Selvanatra. Leon selvaggio
presto divien ver chi minaccia ‘l gambo:
ne l’ali come in man, nel becco in viaggio
stringe un porro, suo personale e strambo
brando e strumento. S’ha un casuale ortaggio
o privo n’è, qual ritmo in colïambo
s’affanna1, cerca verdura e setaccia
li nostri campi; ciò n’apre la caccia2.
1 – “qual ritmo… s’affanna”: Il coliambo, dal greco χωλίαμβος, “giambo zoppo”, è un metro della poesia greca e latina dal ritmo quasi interrotto, affannato
2 – “ciò n’apre la caccia”: Farfetch’d è uno dei Pokémon di cui si ha la conferma che viene mangiato dagli uomini: nel 49° episodio della 1ª serie animata il Pokédex di Ash afferma che questi Pokémon vengono cacciati a scopo alimentare
Illustrazione di Pearlsaurus
084 Doduo, il Biuccello. L’ali che non vanta
posseder cèlale ‘l crespo piumino,
pur balza sì che ‘l solco de la pianta
svela confusion s’è intricato e fino1,
potenza s’è alto e netto. Se a sessanta
miglia in un’ora va, come in cammino
noi ondeggiam le braccia lui i duo colli
issa ed abbassa ché ‘l passo controlli.
085 Dodrio, detto Pokémon Trïuccello.
D’estraordinaria foggia, ha triplicate
non l’ossee mura sol d’ogne cervello:
sènteglisi ‘l petto bussar tre fiate.
Ha nottetempo una testa ‘l fardello
di vegliar le dormienti, organizzate
a far squadra pur in ardue occasioni
cuoprendo col guardo tre direzioni.
1 – “che ‘l solco… fino”: Riferimento all’abilità Intricopiedi
Illustrazioni di Pearlsaurus
086 Seel, Pokémon Otaria. Goffo arranca
sugl’isberghi ov’ha sede, ché non piedi
son gl’arti suoi ma pinne e le spalanca,
quando più scissi cielo e mar non vedi1,
e fende l’acque frigide ed abbranca
la cena. Noto è ancor come rimedi
d’inspirar: sorge in superficie, a blocchi
frangendo i ghiacci col corno oltre gl’occhi.
087 Dewgong, Pokémon Otaria. Più ‘l gelo
circóndalo e più freme d’allegrezza.
Sott’acqua ad otto nodi con gran zelo
sfreccia: non son cagione di lentezza
per lui l’attrito o ‘l freddo. Il bianco velo
del cuoio suo l’isola da la brezza
e lo riveste d’una grazia amena
ch’i marinai prèndonlo per sirena.
1 – “quando più… non vedi”: Di notte, quando il cielo e il mare hanno quasi lo stesso colore
Illustrazioni di Pearlsaurus
088 Grimer, Pokémon Melma. Sudiciume
più lordo del puteolente coperco
de l’alma sua non v’è. S’appressa a un fiume
di fogna a ingollar l’acido e lo sterco
che fece altrui trangugia. Lo fecciume
ch’egli trasuda cola in tondo cerco,
sì puote germinar suo seme immondo
cui ‘l passo ‘l suol fa sterile e infecondo.
089 Muk, Melma. Marcio è molto più ‘l suo braccio
che pria, di maggior morbo amar. Lo pulcro1
mondo sì rancidisce e fàssi straccio
com’ei méscevi ‘l tòsco: aspro sepulcro
stagnante è omai un laco allor ch’avaccio2
l’imputrida di moccio Muk, ma ‘l fulcro
de’ suoi viral miscugli apporta forte
spasmo febbril, pestilenza e pur morte.
1 – “pulcro”: Bello, dal latino “pulcher”, “bello”
2 – “avaccio”: Presto, rapidamente
Illustrazioni di Pearlsaurus
090 Shellder, Pokémon Bivalve. La tana
con l’ampia lingua in fondo al mare scava,
la qual poscia nel guscio non rintana,
suo membro sol ch’aiuto non ricava
di notte da la conchiglia guardiana.
Molle è ‘l celato interno e sabba e bava
di amalgamar è nota sua virtute,
ché perle forma amabili e canute1.
091 Cloyster, Bivalve. Quai dardi, le punte
scaglia dal guscio, egida sotto cui
nascóndesi. Nessuno mai disgiunte
le valve ha scorto, né quei luoghi bui
è sceso ad esplorar: si sa che spunte
da là uno cranio sferico con dui
ghignanti guardi. Le fosse marine
popola e le barriere coralline.
1 – “canute”: Bianche, dal latino “canutus”, “bianco” (generalmente riferito ai capelli)
Illustrazioni di Pearlsaurus
092 Gastly, Pokémon Gas. Non vista, olfatto
snidar lo puote, ch’è duro a vederse.
L’aerea carne ei move entro ogne anfratto,
le prede sue tentando finché, asperse
di malo odor, cadon per lo contratto
morbo. Fàssi gran risa de l’avverse
mosse, ché ‘l più d’esse minime ‘l tange1:
pel vento sol ei fugge, inerme, e piange.
093 Haunter, Gas. Di dolor mai sazio, fruga
d'intorno l'alme per cui placa 'l livido
languor. De l'aspra lingua sanguisuga
l'attrito arreca altrui perpetuo brivido,
tremore e paralisi sanza fuga.
Di lui si narra fin dal dì che vivido
fu 'l culto de le bestie eccelse e tube2
sonanti avea per sé la Negra Nube3.
094 Gengar, Pokémon Ombra. Da l’Averno4
venuto, ha gusto ad incupir la notte:
gela ove giugne, infuso de l’inverno,
tùffasi ne l’oscurità e corrotte
l’altrui tenèbre, con bestiale scherno
spaura l’uomo ed al buio n’inghiotte
lo spirto, illudendolo a subir lutto
manu propria5, da sua ombra distrutto.
1 – “ché ‘l più… tange”: Nella prima generazione le mosse di tipo Normale erano le più numerose e quelle imparate più comunemente salendo di livello. Gastly, essendo di tipo Spettro, ne è immune
2 – “tube”: Strumenti a fiato di origine greca usati in epoca romana durante le cerimonie religiose
3 – “la Negra Nube”: Nel 4° capitolo del manga The Electric Tale of Pikachu, Haunting My Dreams, il protagonista è un Haunter gigante soprannominato “la Nebbia Nera” vivo già nell’antichità, quando i Pokémon erano venerati come creature divine
4 – “Averno”: Ingresso degli Inferi, secondo la mitologia greca
5 – “manu propria”: Di propria mano, per opera sua
Illustrazioni di Pearlsaurus
095 Onix, Pokémon noto Serpesasso.
Sotterra e nei meandri cavernicoli
vive, scavando con magno fracasso,
pietrisco trangugiando, gran cunicoli.
Sì ‘n lungo spala, sì ‘n profondo e ‘n basso,
ch’i Diglett tana fanno dei suoi vicoli
e per sua dieta e suo strisciar sul duro
fàssi tuttavia ‘l corpo ottuso1 e scuro.
1 – “ottuso”: Smussato
Illustrazione di Pearlsaurus
096 Drowzee, Ipnosi. Ad indovinar trastrùllasi
i sogni altrui pria d’averne esperienza
nel ventre: il vecchio, l’omo, la fanciulla
dormienti tasta naso a naso, senza
destarli, e spira. L’intestinal culla
gusta sì ‘l fiato onirico, l’essenza
di siffatta vivanda, ‘l dolce chiaro
de’ bimbi e d’incubi ‘l grigiore amaro.
097 Hypno, Pokémon Ipnosi1. Sua destra
regge un pendolo da l’aër sinistro.
Se oscilla esso in aer da sinistra a destra,
tal Pokémon de l’ipnosi ministro
sopir fa i Pokémon con mano destra,
quale faria colpendolo un sinistro
di lottator in minimi secondi.
Non v’è chi ‘l sopor regga o nol secondi.
1 – “Pokémon Ipnosi”: Essendo caratterizzato dall’ipnosi, la strofa stessa gioca sulle continue iterazioni e paronomasie
Illustrazioni di Pearlsaurus
098 Krabby, Pokémon Granchio. Ogne sua pinza
fùngegli da martello, man, bilancia
per regger pesi o mover senza grinza.
Ne le sue piaggie arduo è colmar la pancia:
sovente di pattume si rimpinza
o pur di rena e volentieri aggancia
battaglia coi suoi pari per un pesce,
che s’anche perde un arto gli ricresce.
099 Kingler, Pokémon Chele. È vivo emblema,
per capo e man, del regno temporale:
raggiante è coronato d’un diadema,
grave e possente ha l’arto principale
tal ch’ogne opposizion trancia e fa scema1,
pur gràvagli esso ancor, ché se s’avvale
d’una tal arma, d’oner lo sobilla
e per l’abuso suo cade e vacilla.
1 – “fa scema”: Rende vana, tronca
Illustrazioni di Pearlsaurus
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